Può non essere facile decidere quando fare rottamazione auto Roma, anche se spesso poi le persone fanno finta di non vedere, che hanno la loro macchina ormai nel garage da molti anni e comunque da qualche anno non si mettono in testa e potrebbero invece cercare un centro di raccolta autorizzato e portare a termine questa storia.
Tra l’altro c’è pure da dire che a Roma ci sono molti di questi centri di raccolta autorizzati e ci mettiamo a cercare sicuramente troveremo pure qualcuno vicino casa nostra, e su questo non ci sono dubbi.

Un’altra cosa molto comoda di questi centri di raccolta è che comunque offrono la possibilità di ritirare a domicilio la nostra macchina pagando una piccola quota in più e verranno praticamente con il carroattrezzi, mentre si occuperanno anche delle pratiche che riguardano lr la radiazione del veicolo.
Alla fine poi ci consegneranno un certificato di rottamazione che praticamente ci libera da ogni tipo di responsabilità penale, civile e amministrativa rispetto alla nostra macchina.
E questo non è poco soprattutto per quelle persone che hanno lasciato la macchina in questione magari in un parcheggio, e la macchina ancora funzionava perché se qualcuno la ruba e combina qualche sciocchezza potrebbe essere un gran pericolo.
Questi centri di raccolta autorizzati in poche parole ci diranno passo dopo passo come portare a termine tutte le basi logistiche e burocratiche della demolizione della macchina, così da perdere il meno tempo possibile in questioni complicate che magari manco conosciamo.
Tenere la propria macchina vecchia in garage è un grande spreco
Quello che succede quando contattiamo queste ditte se verranno a domicilio a casa nostra, come dicevamo nella prima parte poi ci rilasceranno un certificato di rottamazione e con ciò avremmo portato a termine una parte molto importante della questione.
Una cosa molto importante da sapere rispetto a questi centri di demolizione, è che intanto devono essere iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali e questo significa che dovranno eseguire il loro lavoro di rottamazione seguendo dei criteri ecologici ben precisi, che prevedono che la maggioranza dei componenti della macchina devono essere riciclati e rimessi in circolo e quindi rivenduti.
Questo è proprio un approccio a tutela dell’ ambiente per evitare gli sprechi, ma prima di arrivare a ciò dovranno fare una bonifica della macchina e ad esempio togliere l’ olio del motore, la batteria , l’impianto frenante, tutte le cose che non si possono più utilizzare.
Alcune ditte tra queste si occupano di comprare delle macchine incidentate proprio per poterne estrarne i pezzi di ricambio ancora funzionanti e poi rivenderli.
Questo può essere un qualcosa di molto utile per quelle persone che stanno cercando un pezzo di ricambio magari per modellò fuori produzione, che non riescono a trovare in nessun modo sul mercato, oltre al fatto che potrebbero trovarlo anche a dei prezzi competitivi che non guasta proprio
Altra cosa da sapere rispetto alla rottamazione è che se la macchina è sottoposta a fermo amministrativo non può essere rottamata.