Sono da tanti motivi per cui dovremmo prendere un appuntamento con un cardiologo anche solo per una visita di controllo, ma a maggior ragione dobbiamo preoccuparci e affrettarci a farlo se abbiamo dei problemi di aritmie Roma. Vediamo ora nei dettagli di che cosa parliamo quando parliamo di aritmia cardiaca. Si tratta di una condizione anomala del funzionamento del cuore virgola che batte in maniera alterata e irregolare.
Ciò non significa necessariamente che il cuore batta più veloce, potrebbe battere anche in maniera più lenta e queste due condizioni vengono chiamate bradicardia, se il cuore diminuisce il numero di battiti o tachicardia se li aumenta. Anche in questo caso ci sono diversi tipi di bradicardia e tachicardia, che sono due termini piuttosto generici e che devono essere indagati da un professionista specializzato in cardiologia. Potremmo avere una tachicardia atriale, una tachicardia da rientro nodale, una tachicardia da rientro atrioventricolare, una tachicardia con fibrillazione atriale, e flutter atriale. Invece, per quanto riguarda la bradicardia potrebbe esserci un blocco atrioventricolare oppure una disfunzione della formazione dell’impulso.
In questo articolo non c’e spazio per andare a analizzare attentamente ogni situazione, anche perché in realtà non è buono farsi delle diagnosi da soli ma senza fare alcun tipo di congettura si potrebbe andare direttamente a verificare la situazione all’interno di uno studio specializzato dove opera un cardiologo preparato che può monitorare tutto lo stato di salute dell’apparato cardio circolatorio del paziente. Questo nel corso del tempo, perché spesso una visita di controllo non basta.
Quali sono le conseguenze della aritmia cardiaca
Naturalmente il motivo per cui tutti ci preoccupiamo della nostra salute è perché abbiamo paura delle conseguenze di trascurarla e quindi dei sintomi o della progressiva evoluzione di questa patologia stessa.
Innanzitutto le aritmie al cuore possono condurre ad una sincope che è data dal fatto che il cervello non riesce ad essere adeguatamente irrorato di sangue che come sappiamo è trasportato appunto grazie al fatto che il cuore lo pompa a tutti gli organi e tessuti.
Quindi il paziente potrebbe perdere i sensi ma riprendere conoscenza molto velocemente. Questo è un segnale piuttosto importante che non deve essere assolutamente trascurato, perché anche se pensiamo di esserci ripresi, bisogna andare ad indagare le cause di quello che c’è successo per evitare che si ripeta. Oltretutto non è detto che il paziente si riprenda dalla sincope, potrebbe anche entrare in arresto cardiaco.
Ma per quanto riguarda le aritmie le più innocue sono le extrasistole virgola che consistono nel fatto che il cuore abbia un battito in più e di solito vanno a toccare le persone sane che però sono molto stressate o che bevono molta caffeina. Un’emergenza vera e propria potrebbe essere data invece dell’aritmia ventricolare perché di solito viene suscitata da un’ischemia al cuore e quindi richiede un intervento immediato. Queste aritmie cardiache sono la conseguenza di una patologia che di solito affligge il cuore di una persona virgola e non sempre facile individuarlo perché molto spesso il cuore sembra completamente sano.